Mammachepazienza

Sono una donna alla ricerca di un figlio e già che ci sono alla ricerca della felicità.

sabato 14 marzo 2015

Le gravidanze adesso

Avverto una forte necessità di tornare a scrivere, ed in generale di tornare a fare qualcosa che sia solo mio, che mi serva, e che non sia cambiare pannolini.
Sono mamma da 4 mesi del frugoletto più simpatico che potessi immaginare, il mio sorrisone calvo, un concentrato di ciccia, grandi occhi azzurri e labbra carnose. Sono perdutamente innamorata.
Sono madre, ogni ora, ogni giorno, ho realizzato un sogno, ho centrato l'obiettivo, ho sofferto e poi ho ricominciato a sorridere, ma ... C'è sempre un ma, una piccola ombra che fa capolino nei momenti meno opportuni. Questo neo ancora presente in me si manifesta quando qualche amica mi annuncia la propria gravidanza: ho i brividi, il cuore accellera e la paura torna. Per carità, sono sempre felice e lo dimostro, ma in me si risveglia il dolore, il ricordo degli anni passati ad aspettare la mia gravidanza mentre un esercito di amiche, conoscenti e vicine mi annunciava l'arrivo del proprio pargolo!
Credo la mia reazione sia normale, ma non mi piace. Insomma, vorrei solo essere felice, gioire e dare consigli, ma il passato recente mi ha segnata piú di quanto immaginassi.
Le gravidanze altrui sono sempre lì a ricordarmi che le altre ce l'hanno fatta facilmente, che non hanno sofferto, che i loro figli sono stati concepiti facendo l'amore.
Poi, mi fermo e rifletto: anche mio figlio è stato fatto con amore, con l'amore piú viscerale, profondo che potessi immaginare.
Peró, mi rendo conto che appartengo a quell'esercito di donne che si sono guardate la pancia con soddisfazione, ma anche con paura ed incredulità.
Per nove mesi ho avuto il terrore che il sogno si spezzasse, per nove mesi ho ascoltato ogni suo movimento con ansia, ed in sala parto quando il mio bambino è nato ho capito che ero una mamma  e che dovevo mettere da parte le mie paure per poter trasmettere a lui solo serenitá.
E lo faccio, ogni giorno, ma a volte la paura ritorna, allora devo essere molto determinata per mandarla via e ricominciare a vivere con il mio nuovo amore accanto.
Non so se anche ad altre donne fivettare accade lo stesso.
Un abbraccio

3 commenti:

  1. Come ho scritto parlando di me, che comunque alla fivet non ci sono arrivata, è che noi Cercatrici saremo sempre un pò speciali. La sofferenza segna e insegna, e sono sicura che queste sensazioni negative di cui parli sono bilanciate dall'immenso amore che provi per lui, dall'immensa gratitudine per avercela fatta, dal godere di ogni momento appieno consapevole di quanto è prezioso...e queste sono tutte cose belle!!!

    RispondiElimina
  2. Ti leggo spesso...e oggi sento il bisogno di commentare x dirti..." davvero?! Anche tu?!".,,perché condivido OGNI parola. I nostri figli arrivano da un amore immenso, ma come non avere ancora il morso allo stomaco quando qualcuno annuncia la gravidanza "capitata"?

    RispondiElimina
  3. Io concordo pienamente con te! Anche per me è difficile ancora oggi affrontare gli annunci di gravidanza... Nonostante sia felicemente mamma da 5 mesi. Mentre invece, quando sono le amiche fivettare ad annunciarmi un positivo... Allora sono felice e commossa, come se fosse un successo anche mio! Eva

    RispondiElimina